mercoledì 16 novembre 2016

Assemblea nazionale sul Mezzogiorno.


L'opinione di Alfonso Mignone, meridionalista democratico di Salerno
 

D'accordo a metà con De Luca: si ok bisogna svecchiare la pubblica amministrazione utilizzando i giovani molto più preparati con le nuove tecnologie e sicuramente più entusiasti e produttivi delle cariatidi; quanto ai 200.000 posti di lavoro promessi nel settore pubblico credo che sia più opportuno creare le condizioni per investire e creare posti di lavoro "dinamici" nei settori di eccellenza del Sud (turismo, agricoltura, artigianato). Quanto all'intervento di Alfano occorre ricordargli che non è solo la criminalità organizzata ad inquinare il Sud ma anche la politica compiacente. Insieme, queste due realtà stanno creando le basi per aumentare il disagio sociale ed economico volutamente per creare dipendenza e intercettare fondi UE per scopi sicuramente meno nobili. Il Sud ha bisogno di comprendere che senza "padrini" autoreferenziali e assistenzialismo fine a se stesso e sfruttando le enormi capacità che offre un territorio baciato dalla natura può autodeterminarsi e divenire un’eccellenza nel Mediterraneo e nell'Europa. Cacciamo gli attributi: le abbiamo avute in eredità dalla Magna Graecia e siamo un’identità dal 1130!