Alessandro è un attivista di vecchia
data, nipote del pastore Vincenzo, che a sua volta denunciò fino
alla morte - avvenuta per avvelenamento da diossina - la distruzione
del territorio di Acerra da parte degli speculatori collusi con la
politica.
La vita di Alessandro è in pericolo perchè cerca di fare chiarezza sulle discariche abusive che avvelenano la sua terra e i prodotti che vi sono coltivati e che arrivano sulle tavole di tutti.
Non lasciamolo
solo. Chiediamo la scorta per Alessandro sostenendo attivamente la
petizione avviata da Marì Mascara, altro attivista in prima linea su
questo problema, che vede molto defilati i parlamentari eletti
localmente ma che fanno parte dei partiti nazionali con sede legale
tosco-padana.
Facciamo
qualcosa di semplice ma importante chiedendo che chi, come
Alessandro, mette in gioco la propria vita abbia quegli strumenti di
tutela necessari per continuare a farlo. Non è accettabile fornire
scorta e protezione solo alla politica – si deve fornirla anche per
chi fa davvero qualcosa per la salute dei meridionali e della propria
terra sottoponendosi a elevatissimi rischi per la propria incolumità.
Per
sottoscrivere la petizione in rete, cliccare il seguente link: www.change.org
Partecipiamo
alla lotta per la nostra terra e sosteniamo eroi come Alessandro che
agiscono con grande coraggio!
Meridionalisti
Democratici