martedì 3 giugno 2014

I Meridionalisti Democratici ricordano l'anniversario del massacro di Piazza Tienanmen

I Meridionalisti Democratici ricordano con grande commozione il massacro dei democratici cinesi avvenuto venticinque anni fa, il 3 e 4 giungo 1989, nella Piazza Tienanmen a Pechino.



La protesta di piazza Tienanmen iniziò il 15 aprile e si concluse tragicamente il 4 giugno 1989 con il massacro di un numero imprecisato di manifestanti e soldati. Amnesty International stima che i morti furono almeno 1.300, mentre altre fonti, come la Croce Rossa, stimano  2.300 morti e oltre trentamila feriti.

Il massacro avvenne al culmine di una serie di dimostrazioni a favore della libertà e della democrazia guidate da studenti, intellettuali e operai nella Repubblica Popolare Cinese quando i 3 giugno 1989 Deng Xiaoping, capo della commissione militare centrale, dette l’ordine di usare l’esercito per sgombrare Piazza Tienanmen dai dimostranti.
Riportiamo il link di Wikipedia che descrive cronologicamente gli avvenimenti che portarono al massacro.

La foto che abbiamo scelto per ricordare il massacro è quella del “Rivoltoso Sconosciuto” o, come viene chiamato in inglese, “the Tank Man” (l’uomo del carro armato), uno studente che, armato solo del suo coraggio, bloccò una colonna di carri armati.  Riportiamo anche il video “raw”, senza commento, che mostra il coraggio del "Tank Man", girato dai corrispondenti della CNN il 5 giugno 1989, il giorno dopo il massacro.